Playboy

Filippo De Pisis, Alessandro Di Pietro, Gabriele Garavaglia, Niccolò Gravina, Jim C. Nedd, Michele Rizzo


23/02/24 - 28/03/24


via Gasparotto 4, Milano

ENG

Playboy, or how I learned how to live in a stagnant economy, with geopolitical irrelevance, absence of social mobility, an excess of style, rigid conformity and structural inability to accommodate and/or absorb diversity. In the country of conservation, preservation and restoration, the legacy of modernity - which was once a bastion of innovation and imagination - is now a pure travel background. Mechanisms of extraction substitute any collective strategic vision and the bourgeois patriarchal system looks like a parody of itself. In this context we present six male identifying artists. Pease bring your worst pastel pulloverino.


ITA

Playboy, ovvero come ho imparato a vivere in un’economia stagnante, con irrilevanza geopolitica, assenza di mobilità sociale, eccesso di stile, rigido conformismo e incapacità strutturale di accogliere e/o assorbire la diversità. Nel paese della conservazione, preservazione e restauro, l'eredità della modernità - che un tempo era un baluardo di innovazione e immaginazione - è ora un puro sfondo di viaggio. I meccanismi di estrazione sostituiscono qualsiasi visione strategica collettiva e il sistema patriarcale borghese appare come una parodia di se stesso. In questo contesto presentiamo sei artisti maschi. Per favore, porta il tuo peggior maglione color pastello.


Suggested readings:

Filippo de Pisis, Adamo o dell'eleganza. Per una estetica nel vestire.

Limes, Una strategia per L’Italia